Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

Gli animali domestici sono una parte importante della famiglia. Passano molto tempo in casa e, se l’architettura li rende la vita migliore i primi a beneficiarne siamo noi umani. Progettare una casa a misura degli animali non è semplice anzi, bisogna riuscire a pensare come un gatto od un cane e cercare di risolvere i suoi piccoli problemi di vita quotidiana.

Progettare una casa a misura degli animali è ancora più difficile se gli animali sono più di uno, magari un gatto e un cane.

Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

Il design aiuta a trovare uno spazio per tutti in una casa, senza che questa perda in “bellezza”.

Per analizzare questa situazione abbiamo deciso di parlare di un’abitazione in Giappone, progettata dall’architetto Jun Ishikawa. Il proprietario è il signor T. e i suoi coinquilini sono 2 gatti e un cane.

Sono tutti buoni amici, ma succede spesso che il cane voglia giocare quando invece i gatti non ne hanno nessuna intenzione. Da qui si sono delineate le linee base del progetto: realizzare una casa a misura degli animali, creando degli spazi accessibili ai gatti dove il cane o gli esseri umani non potessero disturbarli.

Gli interventi principali son stati 4 e tutti hanno contribuito a delineare lo stile della casa. Vediamoli singolarmente qui di seguito.

Mensole sulle scale

Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

A ognuno la sua scala!

Sul muro delle scale è stata posta una mensola che percorre tutto il loro perimetro. Considerate le dimensioni medie di un gatto la larghezza ideale per le mensole è di 20 cm come anche l’altezza di ogni scalino. In questo caso il signor T. ha sfruttato questo spazio anche per applicare alcuni piccoli quadri.

Porte “gerarchizzate”

Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

Un’idea semplice ma geniale per impedire l’accesso di una stanza ai cani lasciandola però i gatti liberi di entrarci.

Nell’appartamento son state pensate le porte a seconda degli ambienti e agli animali che si voleva entrassero all’interno. Negli spazi dove si vuole impedire l’accesso a tutti si è optato per delle classiche porte mentre negli spazi dove si voleva impedire l’accesso solo al cane son state pensate delle porte con un’apertura che permettesse solo ai gatti di passare. In questo modo il loro cibo e la loro cuccia era al sicuro.

Finestre esplorative

Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

Cucù! Cosa si cucina di buono umano?

I gatti sono animali curiosi di natura e se stiamo facendo qualcosa loro di sicuro vogliono venire ad osservare. Per questo son state progettate tante piccole finestrelle vicine ai piani di lavoro. In questo modo i gatti possono osservare cosa stiamo facendo senza salire direttamente sul piano.

La passerella

Le mensole delle scale che abbiamo visto in precedenza danno accesso diretto ad una passerella che permette di osservare dall’alto tutto il piano superiore dell’abitazione. In questo modo i gatti ci possono “spiare” dall’alto come piace tanto a loro.

Progettare una casa a misura degli animali, spunti dal Giappone

I gatti possono passarci sopra e noi possiamo lavorare indisturbati. Ad ognuno il suo angolino confortevole.

Progettare una casa a misura degli animali vuol dire prima di tutto far vivere bene sia gli umani che gli animali domestici. Questi devono poter riuscire a divertirsi e rilassarsi all’interno della casa avendo i loro spazi dedicati. In questo caso possiamo dire che la casa del signor T. è un esempio perfetto dove tanti piccoli accorgimenti hanno migliorato la vita degli animali senza essere invasivi per noi umani migliorando anzi l’architettura della casa stessa.

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