Sophie Gamand: tra Pitbull hippy e cani bagnati

Si chiamano Flower Power! e Wet Dog i progetti più celebri di Sophie Gamand, una fotografa di origini francesi naturalizzata americana, vincitrice del Sony World Photography Award del 2014. Dal 2010 la maggior parte delle sue fotografie si è concentrata proprio sui cani e sul rapporto degli umani con loro.

Gli animali  tanto amati, per cui siamo disposti a spendere un sacco di soldi, ma verso i quali non ci prendiamo tutte le nostre responsabilità. Sono circa 4 milioni i cani abbandonati nei canili americani e attraverso queste foto Sophie Gamand indaga la moralità dell’uomo, tramite il suo rapporto con i cani.

Wet Dog Book

In questo progetto fotografa cani bagnati. Può sembrare bizzarro ma il suo lavoro si rivolge alle espressioni dei nostri animali domestici nel loro momento più vulnerabile: quello del bagno. Ha fotografato più di 120 cani bagnati, i cui ritratti sono stati raccolti nell’omonimo libro. Ognuno di noi che possiede un cane conosce bene le gioie e i dolori del momento fatidico del bagno. A seconda del carattere potrebbe nuotare felice, scodinzolare la coda zuppa ovunque oppure piagnucolare riluttante: il risultato finale che ben conosciamo, a prescindere dal cane, è quello di ritrovarci completamente bagnati a fine operazione di lavaggio.Sophie Gamand: tra Pitbull hippy e cani bagnati

Se vi piacciono queste foto, per cui Sophie Gamand ha vinto alcuni riconoscimenti, potete trovare il libro Wet Dog su amazon.it

FLOWER POWER, PIT BULLS OF THE REVOLUTION!

Questo lavoro mostra dei pitbull coronati con ghirlande di fiori, un po’ hippy, che ricordano le pacifiche proteste americane durante il periodo della guerra in Vietnam. Per dirla in italiano: “mettete dei fiori nei vostri cannoni”, cantavano i Giganti.

Perchè? In America viene praticata l’eutanasia a circa 1.000.000 di pitbull ogni anno: basta poco per capire che è una carneficina senza pari e un vero e proprio accanimento verso questa razza, selezionata dall’uomo per le sue caratteristiche guerriere. Tutti i cani provengono dai canili e sono stati identificati come pitbull o affini, ma le foto riportano in superficie la loro dolcezza e dedizione verso gli umani, proprio come tutti gli altri cani.

Sophie Gamand X free People

In collaborazione con il noto marchio Free People, Sophie ha realizzato alcuni scatti, che saranno il calendario 2017, il cui ricavo andrà interamente al canile Paws Philadelphia, che ha ovviamente prestato i “modelli” per gli scatti. Sono pucciosi, vero? Potete trovare più informazioni sul sito della fotografa, su come preordinare il calendario.

Condividi questo articolo: