Dogalize: Intervista alla CEO Sara Colnago

Questa settimana abbiamo avuto l’opportunità di intervistare la CEO e co-fondatrice di Dogalize Sara Colnago

Dogalize è un Pet Social Network per i nostri amici a quattro zampe. Registrandosi sarà possibile, come in ogni social, chattare e videochiamare i nostri amici e condividere con loro le foto dei nostri animali pucciosi. La parte più interessante è tutto l’ecosistema dedicato agli animali integrato nel social e nelle sue app: è possibile ricercare  luoghi e locali dog-friendly, veterinari, canili e negozi specializzati. Oltre a ciò è anche possibile contattare i veterinari, gli addestratori, i dog-sitter e i partner selezionati da Dogalize.

Dogalize: Intervista alla CEO Sara Colnago

L’interfaccia di Dogalize, in primo piano la pratica funzionalità mappe

La community conta oltre 300.000 utenti ed è in continua espansione sia in Italia che all’estero. Per fare parte del “branco” Dogalize basta connettersi da pc al loro sito  o scaricare l’app sul proprio smartphone. Registrandovi contribuirete anche alla lodevole iniziativa “dona un pasto con un click” con la quale si impegnano, per ogni nuovo utente, a fornire un pasto giornaliero ai canili facenti parti dell’iniziativa.

Dogalize: Intervista alla CEO Sara Colnago

L’iniziativa benefica promossa da Dogalize: Dona un pasto con un click

Partiamo dal principio, la vostra app è nata da una necessità di un consulto online di veterinaria, come siete passati all’idea di realizzare un social network?

Dogalize è nata come risposta a una esigenza immediata, ovvero avere una risposta “seria” e il più rapida possibile ad un problema di salute del nostro amico a 4 zampe. Si sa che, soprattutto nel mondo web, un’idea tira l’altra, quindi… in brevissimo tempo abbiamo ragionato sul come far diventare questo un servizio globale, e successivamente abbiamo unito quella che è la user-experience con la condivisione di commenti, esperienze, fotografie; ecco nata Dogalize!

Quanto la community che ad oggi è attiva su dogalize influenza lo sviluppo dell’app?

La community, che a noi piace definire Branco Dogalize, è fondamentale; è la base su cui si fonda tutto. Noi cerchiamo sempre di dare voce ai nostri più di 300.000 utenti con un piano editoriale giornaliero multilingua, iniziative benefiche, sezioni adatte a quadrupedi e a bipedi…ma alla fine è l’utente che “vive” Dogalize, ed è quindi l’utente che ci “indica” la strada da percorrere. Grazie alle segnalazioni del nostro Branco abbiamo reso la app, in poco più di 1 anno di vita, molto più fluida, funzionale e user-friendly, abbiamo aggiunto alcune funzionalità per vivere al meglio tutto l’aspetto sociale di Dogalize e abbiamo ridisegnato la webApp, rendendola molto più accattivante. Non ci si ferma mai, in ogni caso: gli aggiornamenti sono periodici e sempre ricchi di novità!

Come mai avete scelto di concentrarvi solo sui cani? Il 45% dei proprietari di animali ha un gatto e i conigli seguono a ruota come terzo animale domestico preferito.

Una precisazione doverosa; si chiama Dogalize, ma accettiamo tutti i tipi di animali domestici, anzi siamo solo felici ci sia una grande varietà di specie! Basti pensare che su Dogalize abbiamo sì cani, ma anche gatti, conigli, pappagallini e persino serpenti domestici. Inoltre la nostra iniziativa benefica principe, “Dona un pasto con un click” con la quale adottiamo a distanza un animale ospite di un rifugio grazie alle iscrizioni (gratuite, come sempre) dei nostri utenti, ha portato all’adozione di più di 20 cani, un’aquila e un…pony!

Con l’uscita di windows 10 e delle universal app puntate a realizzare una versione compatibile, data la larga diffusione di questo sistema operativo in italia?

L’uscita di Windows 10 ha portato a una rivoluzione nel mondo IT, e Dogalize non resta di certo a guardare; nonostante al momento la app sia disponibile per i sistemi iOS e Android, oltre alla webApp fruibile da chiunque abbia un semplice browser, l’idea di creare una app Windows è sempre stata presente all’interno del team di sviluppo tecnico. Pertanto la tendenza è quella; non sarà un percorso immediato ma di sicuro è uno degli snodi principali di questo 2016.

Come avete accolto le critiche di chi non crede che tramite internet e gratuitamente si possano dare risposte veterinarie affidabili?

In realtà questa critica è stata esattamente la base che ha fatto nascere Dogalize; nel momento di una emergenza, Internet non aveva le risposte adatte per affrontarla, essendo tutte previsioni catastrofiche da fine del mondo. Per questo è nata Dogalize, per questo è nato il suo servizio di telemedicina veterinaria; noi non forniamo consigli letti chissà dove, su Dogalize gli utenti interagiscono direttamente, via Chat o call/Videocall con veterinari VERI, professionisti del settore. Persone dunque, in carne ed ossa (e voce), in grado di dare un primo consiglio adatto a ogni tipo di situazione e momento. Quindi le risposte che si trovano su Dogalize sono risposte affidabili al 100%!

In che maniera selezionate i vostri partners? Devono rispondere a requisiti precisi o lasciate spazio anche ad attività saltuarie: per esempio uno studente che vuole arrotondare può diventare vostro partner come dog-sitter?

Per quanto riguarda i Partner, noi offriamo la possibilità di iscrizione gratuita a tutte le associazioni e le Onlus che operano in campo pet, permettendo così di far conoscere le proprie realtà a un bacino molto ampio di utenti. Per le attività il discorso cambia leggermente, nella forma più che nella sostanza; l’abbonamento annuale permette di essere geolocalizzati nelle Mappe, di poter inserire offerte e coupons illimitati per gli utenti, di essere raggiunti direttamente da potenziali clienti senza alcun intermediario e molto altro. Per essere dog-sitter non chiediamo una particolare qualifica, solo esperienza, affidabilità e serietà; discorso diverso per educatori e veterinari, i quali devono passare una selezione e un colloquio, per mantenere quella professionalità che ha sempre contraddistinto Dogalize ed i suoi Partners.

I progetti per il 2016 dove vi porteranno?

L’anno 2016 è iniziato davvero bene; abbiamo infatti ricevuto il Premio Nazionale per l’Innovazione di Confcommercio, al Quirinale. Un riconoscimento che si aggiunge a quelli ottenuti nel 2015: il Webby Award di New York (l’Oscar di Internet), il Lovie Award di Londra (Oscar di Internet a livello europeo) e molti altri. Ma non ci accontentiamo; il progetto principale di questo anno è diventare un punto di riferimento a livello internazionale, essendo il pet social network numero 1 in Italia e tra i primi 3 in Sud America. La nostra applicazione, che è già multilingua (italiano, inglese e spagnolo) si presta perfettamente all’idea di globalizzazione; pertanto il progetto principale è quello di sbarcare in America, ma non ci poniamo limiti precisi; ci piace innovare e ci piace sognare!

Ringraziamo Sara Colnago e Dogalize per la disponibilità e per le risposte esaurienti che ci hanno dato. Non possiamo che augurare loro che il branco diventi sempre più numeroso!

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