Quanto sono affascinanti gli animali australiani? Specie diverse da tutte le altre del nostro pianeta, a causa della separazione dell’isola Australia dal resto del continente miliardi di anni fa. Non ci sono solo Koala e Canguri, ma anche tanti altri animali, anche molto particolari. Una delle attrattive principali dell’Australia infatti è proprio la sua fauna, che consta di 378 specie di mammiferi, 828 specie di uccelli, 4000 specie di pesci, 440 specie di rettili, due specie di coccodrilli e 50 varietà di mammiferi marini.
Ecco dieci animali australiani da avvistare durante il vostro viaggio in Australia!
Quoll Tigre
Partiamo con un carnivoro decisamente puccioso! Si tratta di una specie a forte rischio d’estinzione a causa della progressiva scomparsa del suo habitat naturale e dell’introduzione da parte dell’uomo di specie che possono predarli, come volpi, cani e gatti selvatici. Il suo nome scientifico è Dasyurus maculatus, ma è appunto noto come quoll tigre o anche come gatto marsupiale a coda macchiata: con i suoi 3,5 Kg di peso circa è il marsupiale carnivoro più grande del mondo.
Vive nelle foreste umide di eucalipto e predilige gli spostamenti sugli alberi, dove cattura la maggior parte delle sue prede, anch’esse arboricole.
©Sontag1
Questi animali australiani si trovano nell’Australia sudorientale, in Tasmania e in una piccola area del Queensland settentrionale.
Diavolo della Tasmania
Anch’esso fa parte della famiglia del Dasyurus ed è il carnivoro marsupiale più pesante del mondo: raggiunge infatti anche i 12 Kg, pur essendo lungo circa 70 cm. E’ anche noto come diavolo orsino e la particolarità del suo nome deriva proprio dai versi che emette, che sono stati etichettati come “demoniaci” dai primi europei che hanno invaso il continente australiano.
Si tratta di un animaletto piuttosto timido ed è a rischio di estinzione a causa del terribile tumore facciale del diavolo: si tratta di una forma cancerogena, comparsa nel 1995, che si trasmette (solo tra diavoli, non all’uomo) tramite morsi o accoppiamenti e che si insinua nel sistema immunitario di questi animali.
©Scott MacLeod Liddle
Questi animali australiani si trovano in libertà solo nell’isola della Tasmania.
Numbat
Il numbat o myrmecomio è un formichiere, naturalmente marsupiale, che si nutre esclusivamente di termiti. La sua pelliccia ha una colorazione di base che varia dal beige chiaro al fulvo-rossastro e che presenta strisce chiare e scure sul dorso, come delle fascie: la funzione è di mimesi nell’ambiente, trattandosi di un animale diurno che vive prevalentemente nelle praterie e gli vale il nome alternativo di “formichiere fasciato”.
©dilettantiquity
Questi animali australiani sono in via di estinzione e ad oggi vivono in riserve naturali di foreste di eucalipto nell’Australia Occidentale.
Koala
Un orsetto col marsupio e una faccina decisamente pucciosa: il koala è uno degli animali australiani marsupiali decisamente simbolici.
Sono animali dal metabolismo molto lento e in media stanno immobili a dormire o digerire per circa 20 ore al giorno. La loro dieta consiste in foglie e germogli di eucalipto, che forniscono ai Koala tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, liquidi compresi e inoltre donano a questi animaletti anche una splendida e morbida pelliccia, grazie agli olii essenziali contenuti nelle foglie!
©Mathias Appel
Oltre a numerosi centri e rifugi, questi animali australiani si trovano in libertà lungo tutta la costa orientale temperata dell’Australia.
Dendrolago
Un canguro che vive sugli alberi, con il musetto dall’aspetto morbido: non si tratta di un pelouche, ma del Dendrolago di cui esistono circa 10 specie diverse. Pur essendo un marsupiale vive non solo in Australia, ma è diffuso anche nella vicina Nuova Guinea, che però fa parte del continente asiatico: il suo habitat ideale sono le foreste tropicali. Si muovono prevalentemente sugli alberi e hanno la capacità di saltare anche fino da 18 metri di altezza senza farsi male; a terra, al contrario, sono goffi e lenti.
Alla nascita, dopo un mese di gestazione, i cuccioli sono più piccoli di una caramella gommosa a forma di orsetto e vivono nel marsupio della mamma per altri sei mesi.
©Josh More
In Australia si possono trovare nella regione del Queensland.
Vombato
Un animale poco celebre in Europa, il vombato (wombat) è un marsupiale, dall’aspetto piccolo e muscoloso, che può raggiungere fino a 35 Kg di peso. Sono animali socievoli che vivono in gruppi, scavando un sistema di tane collegate tra loro, e dotati di grande capacità di adattamento: per questo motivo vengono spesso tenuti in cattività in parchi o centri di attrazione e alcuni esemplari nati in cattività sono stati liberati in natura con grande successo!
I principali predatori dei vombati sono i dingo e i diavoli della tasmania, sebbene in passato l’uomo abbia drasticamente contribuito alla sua progressiva scomparsa. Per fuggire ai propri predatori i vombati possono raggiungere una velocità di 40 Km/h e tendenzialmente preferiscono rifugiarsi nelle loro tane, usando il loro didietro come tappo o scalciando: infatti il posteriore è costituito in gran parte da cartilagine e da uno strato spessissimo di pelle, mentre le zampe posteriori sono molto forti e robuste.
©Suzi Edwards-Alexander
Questi animali australiani si trovano nello stato di Victoria, in Tasmania e nei parchi nazionali nell’Australia meridionale.
Canguri
I canguri sono i marsupiali più famosi e la famiglia dei macropidi a cui appartengono consta di più di 60 diverse specie. Questa parola secondo una leggenda il termine “kangaroo” in lingua aborigena vorrebbe dire “non capisco”. In realtà la parola “kangaroo” in inglese deriva dalla parola gangarru, che in lingua aborigena indica il canguro grigio. La popolazione australiana di canguri è stimata tra i 30 e i 60 milioni.
Le più famose specie di canguro sono appunto il canguro grigio e il canguro rosso, che è il più grande marsupiale al mondo. Caratteristiche tipiche di queste specie sono la maggiore dimensione delle zampe posteriori, che servono per saltare e spostarsi, e la coda, lunga e muscolosa, che viene usata sia come sistema di bilanciamento durante i salti ma anche come sostegno a riposo.
©Shane Lin
Questi animali australiani sono diffusi in quasi tutta l’Australia, prevalentemente nelle aree rurali: attenzione a quelli che attraversano la strada con un balzo!
Wallaby
Si tratta di canguri di dimensioni più piccole, che è la principale differenza tra le due specie di macropidi. Infatti questa non è una terminologia scientifica, ma un gergo di uso comune: il termine wallaby deriva dalla lingua aborigena e sta ad indicare qualsiasi canguro dalle dimensioni moderate.
Originario delle isole dell’Oceania, il wallaby è stato introdotto anche in altre isole oltre a quella australiana, come la Nuova Zelanda, le Hawaii e (in cattività) persino in Europa e in Italia, dove nell’isola dei Cipressi nel Lago di Como sono presenti 7 wallaby. Noi li avevamo visti anche nel Parco faunistico Le Cornelle, vicino a Brescia.
©mackenzie and john
Questi animali australiani sono diffusi in tutta l’Australia, in particolare nelle aree più remote, rocciose e aspre.
Ornitorinco
L’ornitorinco fa parte di una famiglia tutta speciale, che esiste solo in australia, quella dei monotremi. La principale caratteristica di questo gruppo di animali è che sono mammiferi che depongono le uova e si tratta di una specie scoperta solo nel 1939 e facente parte di un ramo di mammiferi ancestrali estinti in tutto il resto del mondo.
L’ornitorinco è l’unico della sua famiglia e genere e una delle 5 specie che costituiscono l’ordine dei monotremi (le altre 4 sono diverse specie di echidna, un formichiere spinoso). E’ un animale semi acquatico, che vive nei pressi dei fiumi ed è caratterizzato da un becco da anatra, un corpo ricoperto di pelliccia e zampe palmate; il maschio sulle zampe presenta anche un aculeo velenoso. Non è facile avvistarne uno in libertà, poichè è molto schivo e prevalentemente notturno.
©Matt Chan
Questi animali australiani sono diffusi nell’Australia orientale e nella Tasmania meridionale.
Dugongo
Nella nostra classifica non poteva mancare un abitante dei mari! I mammiferi marini in Australia sono tantissimi e la barriera corallina fa parte del Patrimonio dell’Unesco. Il dugongo è un mammifero marino imparentato con il lamantino, da cui si distingue soprattutto per la pinna caudale biforcata ed è molto probabilmente il responsabile delle tante leggende sulle sirene.
Sia il dugongo che il lamantino sono imparentati con l’elefante, sebbene abbiamo ben poco ormai in comune. Si tratta di animali pacifici, grassocci e lenti, che si nutrono di alghe: per questo vengono soprannominati anche “mucca di mare”. Oggi, a causa di una caccia spietata da parte dell’uomo, è a rischio di estinzione.
©Matthijs
Questi animali non si trovano solo nei mari australiani, ma anche nel resto dell’oceano indiano, tuttavia l’Australia resta la zona in cui è presente la maggior parte degli esemplari di questa specie.
