Alimentazione degli animali: informarsi è importante

Domenica durante la trasmissione Report è stato mandato in onda un servizio, curato da Sabrina Giannini, che trattava l’alimentazione degli animali domestici.

Sintetizzando il servizio di Report si è affrontato il tema dell’alimentazione degli animali domestici industriale e dei possibili rischi che può portare alla salute dei nostri migliori amici.

In particolare si è evidenziata la costante presenza, in molte marche di crocchette, di cereali ricchi di micotossine e di conservanti pubblicamente ritenuti cancerogeni. L’inchiesta ha evidenziato poca trasparenza da parte di molti marchi e soprattutto di molti allevamenti e veterinari complici in ciò.

Non essendo veterinari non possiamo consigliarvi l’alimentazione degli animali perfetta, ma sicuramente possiamo fornirvi preziosi suggerimenti su come scegliere in maniera più consapevole la dieta per i vostri animali.
Nostra volontà non è dirvi quale tra queste è migliore, ma evidenziare pregi e difetti di ognuna e fornirvi le basi per intraprendere quella più adatta a voi e al vostro animale domestico.

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Primo step dieta casalinga o cibo industriale?

  • Un’alimentazione naturale preparata a casa sicuramente ci permette di selezionare ingredienti migliore qualità e soprattutto di sapere esattamente cosa poi mangerà il nostro animale.
    Di contro necessita di tempo per la preparazione e soprattutto di una minima preparazione della persona che andrà a formulare la dieta. Ancora meglio se la dieta viene formulata con la consulenza di un veterinario specializzato.
  • Il cibo industriale è sicuramente più pratico, acquistarne una confezione e versare le crocchette nella ciotola è alla portata di tutti e alla base del suo successo. Come dimostrato da Report (e da molte altre ricerche) esso è spesso di bassa qualità e soprattutto non esiste una legislazione europea che lo regolamenti in modo chiaro e sicuro.
    Se si opta per un’alimentazione industriale è essenziale quindi saper selezionare delle crocchette adatte al nostro animale e non solo al portafogli di chi le produce.

Come mi informo per una alimentazione degli animali casalinga o naturale?

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esempi di alimentazione casalinga ©Der BARF Blog

  • Molti siti online vi possono aiutare nell’alimentazione casalinga fornendovi comodamente a casa preparati per il vostro animale già pronti e bilanciati.
  • Come ultimo suggerimento vi posso consigliare facebook, in cui esistono diversi gruppi che trattano alimentazione naturale in maniera seria e competente ed amministrati da persone molto disponibili.

In caso di scelta di un’alimentazione industriale come scelgo delle crocchette di qualità?

  • Il prezzo non garantisce la bontà di un cibo industriale, sicuramente però è indicativo della qualità degli ingredienti all’interno di esso: un prodotto venduto a 1€ al kg non potrà mai fornire ingredienti di qualità in quanto costerebbero più del ricavo dell’azienda.
  • E’ essenziale saper leggere gli ingredienti: questo ci aiuterà a scegliere un cibo migliore senza farci attirare da colori e scritte studiate apposta per invogliare l’acquisto. Vengono indicati in ordine decrescente a partire dall’ingrediente presente in percentuali maggiori. Cosa è quindi importante valutare negli ingredienti?
    1. La percentuale di carne contenuta nelle crocchette: i gatti sono strettamente carnivori, mentre i cani sebbene onnivori necessitano di percentuali di carni elevate. Una crocchetta ricca di carne è spesso di migliore qualità rispetto a una con percentuali di carni inferiori.
    2. La tipologia di carne contenuta all’interno: le carni all’interno delle crocchette possono essere molteplici, le più usate e purtroppo più scadenti sono le farine e i grassi animali. Di migliore qualità sono invece la carne disidratata e quella fresca.
    3. La presenza di cereali: in moltissimi alimenti per animali son presenti grandi percentuali di cereali. Questi fungono soprattutto da riempimento ma sono sconsigliati in quanto ricchi di carboidrati e portatori di micotossine. Una crocchetta con basso tenore di cereali è sicuramente da preferire.
    4. La percentuali di ceneri all’interno delle crocchette. Esse rappresentano la parte inorganica e minerale all’interno della crocchetta. Una percentuale troppo elevata (sopra il 7%) è segno di scarsa qualità della crocchetta.
  • Il paese di provenienza è un altro fattore utile a valutare la qualità: una crocchetta proveniente dall’Europa o USA è sicuramente più controllata di una proveniente da Paesi con scarsi controlli agli stabilimenti produttivi.
  • Crocchette cruelty free non testate sugli animali sono da preferire: esse vengono testate solamente da animali di privati e non in test di laboratorio su animali in gabbie.

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Per concludere

L’alimentazione degli animali può essere di buona qualità sia casalinga che industriale. La cosa importante è che sia consapevole. Alimentare il proprio animale senza un minimo di conoscenza di base e senza voglia di informarsi sarà sempre effettuato in maniera errata. Una volta che si è in grado di giudicare al meglio l’alimentazione del nostro animale saremo in grado di sceglierla autonomamente e nella maniera migliore per la salute del nostro animale domestico.

Questo articolo punta soprattutto a suscitare nel lettore la voglia di informarsi. Non vuole imporvi una scelta nè vuole ritenersi concluso così.
Siamo aperti a ogni tipo di revisione, in caso qualche lettore esperto di alimentazione o veterinario volesse dire la sua e contribuire a rendere questo articolo più esaustivo e utile per chiunque abbia a cuore la salute del proprio animale.

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